Ormai lo sapete che giugno è il mio mese preferito, i prati colorati da mille fiori e la natura che si risveglia.
Vi ricorderete che quest’anno mi sono dedicata più del solito alle erbe spontanee che crescono vicino a casa. Seguendo la ricetta di Greenme ho preparato questi fantastici capperi di Tarassaco.
https://www.greenme.it/spazi-verdi/clorofilla/mangiare-i-fiori-di-tarassaco-in-aceto-di-mele/
Sono abbastanza fortunata perchè, abitando nel mezzo del nulla e in mezzo alla natura, le piante che raccolgo sono cresciute lontano da smog e pesticidi.
Quindi le raccolgo con la massima tranquillità. Se volete provarli, la ricetta è veramente semplicissima, bisogna solo avere la pazienza o la voglia di andar per prati.
Quindi in una bella giornata di fine maggio ho raccolto tantissimi boccioli belli pieni e sodi.
Dopo averli lavati, asciugati ben bene e tolto quelle piccole foglioline che si trovano alla base, li ho messi in un barattolo di vetro sterilizzato con: uno spicchio d’aglio; qualche granello di sale grosso; e ho riempito con aceto di mele Bio.
Ho messo il barattolo in fondo alla dispensa al buio per 4 settimane.
Ogni tanto, controllando con orgoglio la mia fatica, lo giravo sottosopra per essere sicura che tutti i boccioli fossero ben immersi nell’aceto.
E’ importante ricordare che l’aceto fa arrugginire i tappi di metallo, quindi tra il tappo del vasetto e il liquido mettete una pellicola di plastica.
Dopo circa quattro settimane i vostri capperi saranno pronti per arricchire una bella insalatona. Una volta finiti i capperi (purtroppo sono così buoni che non dureranno a lungo) potete comunque usare l’aceto per condire l’insalata.
Credetemi una favola!
LEAVE A COMMENT